Taglio autogeno, o a ossigeno, è il termine con il quale si designa la tecnica di taglio dei metalli con il cannello, cosa che avviene molto più velocemente e con meno sforzo, rispetto ai procedimenti tradizionali.
Il metodo, e dunque gli utensili impiegati per il taglio dei metalli, dipende dalla natura e dalla forma di questi ultimi. Forbici e spianatrice per i pannelli in lamiera, grappe, tagliatubi, sega per metalli o seghetto alternativo dotato di lama adatta, mola per i pezzi in acciaio ed, infine, il cannello. Grazie al calore intenso che questo strumento può fornire, deve essere considerato infatti un utensile universale, capace di tagliare persino i pezzi di metallo di spessore notevole. Il taglio a ossigeno non può essere effettuato, tuttavia, con un cannello qualsiasi, proprio per l’intensità di calore richiesta per poter compiere questa operazione. Una tale intensità può essere ottenuta solo con un apparecchio funzionante con due gas, cioè ossigeno e chirene. Quest’ultimo è un combustibile estratto dal petrolio; il suo potere calorico è molto elevato. Inoltre, il cannello deve essere dotato di una lancia speciale, che funge da dispositivo di taglio, che permette di concentrare la fiamma e di dirigerla con precisione sul pezzo da tagliare. Questa lancia, naturalmente amovibile, dovrà entrare a far parte della vostra attrezzatura in modo da poter estendere il campo di intervento del vostro cannello ad ossigeno e chirene. Oltre ad esservi procurati questi utensili di base, dovete preoccuparvi di lavorare in un locale luminoso e sufficientemente spazioso. Installate un piano da lavoro lontano da prodotti infiammabili, se lavorate nel vostro laboratorio, e attorno al quale potrete circolare liberamente. Proteggetelo con una piastra refrattaria. Infine, fate attenzione al vostro abbigliamento evitando i tessuti sintetici.
Ultimo aggiornamento 2024-10-13 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Tagliare con il cannello richiede una certa esperienza. È dunque preferibile, per i principianti, fare alcune prove su un pannello di metallo di spessore considerevole, prima di passare alle vere e proprie realizzazioni.
Materiale necessario e preparativi
Cominciate raccogliendo tutto il materiale di cui avrete bisogno. Oltre al cannello ossigeno chirene, procuratevi il dispositivo specifico di taglio. Quest’ultimo è costituito da una lancia dall’estremità curva, per meglio dirigere e concentrare la fiamma. Tale strumento è dotato di un grilletto di comando dell’ossigeno. Prevedete anche un accendigas, una piastra refrattaria per proteggere il piano da lavoro, degli occhiali e dei guanti di protezione.
Cominciate montando la lancia di taglio sul mandrino del cannello. Togliete eventualmente la lancia di saldatura, disserrando il dado.
Prendete anche la precauzione di sollevare la piastra refrattaria dal piano da lavoro, ponendovi sotto un elemento in ferro abbastanza largo.
Regolazione della fiamma
Per accendere il cannello, cominciate aprendo la bombola di ossigeno, poi il riduttore di pressione del chirene. Dopo l’accensione, regolate la fiamma, agendo sulla rotella del riduttore di pressione del chirene: il dardo deve presentare la stessa lunghezza, sia che si azioni o no il grilletto di comando dell’ossigeno che si trova sul lato della lancia. A volte capita che la fiamma non si formi correttamente. La ragione è probabilmente un’insufficienza di chirene. In questo caso, girate la rotella del riduttore di pressione verso il segno +. Ma attenzione, una quantità eccessiva di chirene rischia di insufflare la fiamma: riducete allora la pressione ruotando il rubinetto nell’altro senso.
Taglio
Avvicinate la fiamma al pannello di metallo, in modo che la punta del dardo si trovi a 3 cm al di sopra. Tenete la lancia ben diritta, parallela al metallo. Quando il metallo raggiunge il colore bianco, momento che precede la fusione, premete il grilletto, per spruzzare una maggior quantità di ossigeno che accelera la combustione del metallo. Non sollevate allora lo strumento di taglio, poiché il procedimento di sezionamento viene innescato in questo momento. Spostate la lancia molto lentamente, per tagliare secondo la linea desiderata, tenendola sempre nella stessa posizione: il metallo viene allora tagliato man mano che procedete. Premete il grilletto dell’ossigeno ogni volta che il metallo entra in fase di fusione, cosa segnalata anche dalla formazione di scintille. Inclinate la lancia di tanto in tanto a 45° circa per eliminare il metallo in fusione.
Finiture
Il taglio con il cannello è rapido, ma non presenta un aspetto molto regolare. Attendete che il metallo sia freddo, per molarlo e limare i bordi del taglio.