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Come Realizzare Tappeto a Riccioli

Aggiornato il 31 Maggio 2024 da Francesco Marino

Con una tela a canovaccio per tappeti e dei ritagli di tessuto di colori diversi tagliati a strisce, potrete realizzare con estrema facilità questo morbido tappeto, disegnando un vostro personale motivo.

Tutti conoscono il mosaico che si può vedere nell’ingresso di una casa di Pompei, che rappresenta un cane e che reca le parole: “Cave canem” (attenti al cane). Se avete un gatto dolce e placido. sceglierete piuttosto il nostro motivo, perché un micio tranquillo, abbarbicato su un muretto, simbolizza in modo affascinante la dolcezza della vita e la tranquillità della casa…Questo tappeto per ingresso può essere posto all’interno, davanti alla porta, o all’esterno. Per realizzarlo, vi occorrono degli scampoli di tessuto che, una volta lavati e stirati, verranno tagliati in strisce strette. Il canovaccio si acquista nei negozi specializzati in materiale per l’artigianato: sceglietene uno a maglie grandi. Mentre lavorate, fissate il canovaccio su un telaio di legno: in commercio. ne troverete di appositi per il ricamo, ma potrete anche fabbricarlo voi o utilizzare un semplice telaio per quadri. Il canovaccio 8 arrotolato su una delle estremità, quindi srotolato a mano a mano. Per tirare le strisce di tessuto. servitevi di un uncinetto. Disegnate il motivo su una carta quadrettata e riportatelo sul canovaccio. Ripiegate ad occhiello una striscia di tessuto e passale l’uncinetto in una maglia per tirarla. L’occhiello deve sporgere di 2 o 3 cm dalla faccia superiore. Serrate gli occhielli gli uni contro gli altri, affinché il tappeto acquisti un aspetto uniforme. Quando una striscia è terminata, fate un nodo all’estremità. Per terminare, fate un orlo di 2 cm.

Le strisce di tessuto sono larghe da 10 a 20 mm (a seconda delle maglie del canovaccio e dello spessore del tessuto). Ogni occhiello deve essere alto 2 o 3 cm.

Potete utilizzare qualsiasi tipo di tessuto (verificate che non si scolorisca al momento del lavaggio). I tessuti pesanti e spessi formano degli occhielli meno serrati di quelli fini e leggeri, per cui tagliateli a strisce più strette. l tessuti che si sfilacciano facilmente vanno tagliati di sbieco rispetto alle fibre: gli altri nel senso delle fibre.

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Filed Under: Autoproduzione

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Sono Francesco Marino, un appassionato di lavori fai da te. Sono un esperto di lavori manuali e mi piace condividere la mia passione con altre persone che vogliono prendere in mano il proprio progetto di casa. Il mio obiettivo è rendere i lavori fai da te accessibili a tutti, anche a coloro che si considerano meno esperti o inesperti. Sono qui per dimostrare che con pazienza, impegno e le giuste informazioni, chiunque può realizzare progetti fai da te incredibili.

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