In questa guida spieghiamo cosa fare se lo stepper è troppo duro.
Come Funziona lo Stepper
Lo stepper è un attrezzo fitness che simula l’atto del salire le scale. È particolarmente apprezzato per il suo design compatto e per la sua efficacia nell’allenare soprattutto glutei, cosce e polpacci, ma, con un utilizzo corretto, può offrire un allenamento a tutto corpo.
A prima vista, lo stepper può sembrare molto semplice: si compone di due pedali, uno per ogni piede, che si muovono su e giù in modo alternato. Quando posizioni un piede su un pedale e applichi peso, quel pedale abbassa mentre l’altro si solleva. Il movimento richiesto per utilizzare lo stepper è proprio questo, un continuo salire e scendere dei piedi, proprio come quando saliamo delle vere scale.
Molti stepper sono dotati di maniglie o cinghie che possono essere utilizzate per lavorare anche sulla parte superiore del corpo, permettendo movimenti che coinvolgono braccia, petto e schiena. Questa caratteristica rende lo stepper un’ottima opzione per chi cerca un allenamento cardio completo e tonificante per l’intero corpo.
Il funzionamento dello stepper è spesso basato su un sistema di resistenza, che può essere regolato per aumentare o diminuire la difficoltà dell’esercizio. Aumentando la resistenza, si fa più fatica a spingere i pedali e ciò comporta un maggior impegno muscolare, rendendo l’allenamento più intenso. Viceversa, riducendo la resistenza, l’esercizio diventa più leggero, adatto a principianti o a chi cerca un allenamento di recupero.
Uno dei principali vantaggi dello stepper, oltre alla sua efficacia nel tonificare e migliorare la resistenza cardiovascolare, è la sua bassa incidenza di impatto. A differenza della corsa o del salto, l’utilizzo dello stepper genera un minor stress sulle articolazioni, in particolare su ginocchia e caviglie. Questo lo rende adatto anche a chi ha problemi articolari o è in fase di recupero.
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Come Regolare lo Stepper
Se lo stepper è troppo duro, la prima cosa da fare è regolare la resistenza.
Per ridurre la resistenza dello stepper e quindi rendere l’allenamento meno intenso, è fondamentale intervenire sulla manopola di tensione, elemento chiave per regolare la difficoltà dell’esercizio. Questa manopola, che rappresenta il centro del sistema di resistenza dello stepper, è solitamente posizionata sulla base centrale della macchina, facilmente riconoscibile e accessibile.
Iniziando il processo di regolazione, bisogna afferrare questa manopola e ruotarla in senso antiorario per mezzo giro. Questa semplice azione determinerà una diminuzione della tensione. Ma come essere sicuri che la resistenza sia stata effettivamente ridotta al livello desiderato? Ecco un metodo efficace: una volta effettuata la regolazione iniziale, è bene salire sullo stepper e sperimentare direttamente la tensione regolata. Dedicando almeno 30 secondi al movimento di salita e discesa, si può percepire concretamente la resistenza offerta dalla macchina e valutare se è stata diminuita nella misura desiderata.
Se dopo questa prova pratica si ritiene che la tensione debba essere ulteriormente ridotta, si può procedere scendendo nuovamente dal mini stepper e ruotando la manopola in senso antiorario, per allentare ancora di più la resistenza. Al contrario, se si desidera un incremento della tensione e dell’altezza del passo, la manopola va ruotata in senso orario.
Ricordiamo che la chiave per un allenamento efficace, soprattutto per chi è alle prime armi con attrezzi come lo stepper, è la progressività: meglio iniziare con una resistenza leggera e aumentarla gradualmente, piuttosto che partire da un livello troppo elevato e rischiare di demotivarsi o, peggio, infortunarsi.
Come Lubrificare lo Stepper
Se la modifica della resistenza non basta, può essere necessario lubrificare lo stepper.
Prima di iniziare il processo, è essenziale assicurarsi che lo stepper sia pulito, asciutto e scollegato dalla corrente. Poi, nella scelta del lubrificante, scegli un prodotto specifico per attrezzature da palestra o un lubrificante siliconico multiuso. Questi lubrificanti sono ideali perché resistono al calore e alla pressione generati durante l’uso dello stepper.
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Applica una quantità moderata di lubrificante direttamente sulle parti che necessitano di trattamento. Ad esempio, se lo stepper ha guide, applica il lubrificante lungo queste, e per i pistoni, copri tutta la loro lunghezza. Mentre applichi, muovi le parti dello stepper per garantire una distribuzione omogenea del lubrificante, in modo da raggiungere anche le aree più nascoste.
Dopo aver completato l’applicazione, usa un panno pulito per eliminare l’eccesso di lubrificante, evitando così che lo stepper diventi scivoloso. Una volta fatto, prova lo stepper per assicurarti che funzioni correttamente e senza rumori strani.
Bisogna ricordare che la lubrificazione dovrebbe diventare un’abitudine. Anche se la frequenza può dipendere dall’uso e dal modello, una buona regola generale è lubrificare ogni due mesi. Questo non solo garantirà prestazioni ottimali, ma aiuterà anche a prevenire l’usura precoce delle varie parti.