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Un tempo considerati locali di “servizio”, e quindi di minore importanza rispetto agli altri, bagni e cucine sono decisamente in fase di rivalutazione e tendono a diventare sempre più sofisticati anche dal punto di vista estetico. Nelle nuove costruzioni di un certo livello, per pavimentare e rivestire questi ambienti si utilizzano le ceramiche più pregiate, magari firmate da prestigiosi nomi del design internazionale; sempre, beninteso, all’insegna dei più raffinati accostamenti di colore.
COSA SONO GLI SMALTI CERAMICI
Ma chi bagno e cucina ce li ha “vecchio stile”, cioè decisamente antiquati e un po’ tristi? Se per il momento vuole evitare drastici (e costosissimi) rifacimenti, può limitarsi a cambiare aspetto, per mezzo del colore, tanto ai rivestimenti in ceramica quanto agli apparecchi igienici. Ciò è possibile da quando si trovano in vendita presso tutti i buoni colorifici degli speciali smalti in grado di aderire perfettamente a tutte le superfici ceramiche; gli stessi prodotti si prestano anche a verniciare oggetti in laminato plastico e ciò consente di estendere l’operazione di rinnovamento ad altri elementi, come lavatrice o frigorifero, se il loro aspetto non è coerente con il resto dell’arredamento. Si tratta di smalti generalmente a due componenti (cioè un prodotto base e un “induritore”) che, miscelati e applicati sulla superficie da trattare, danno luogo ad uno strato particolarmente duro, liscio, lucido, molto resistente agli urti e ai graffi.
Questi prodotti, che si presentano piuttosto densi, consentono di ottenere con un’unica passata una verniciatura perfetta. Quanto al dosaggio, i due componenti vengono forniti nella quantità giusta per una corretta miscelazione. Bisogna però ricordare che, una volta uniti i due prodotti, la miscela va utilizzata prima che cominci a indurire, cioè entro 40-50 minuti. Nel programmare l’intervento conviene inoltre tener presente che gli oggetti verniciati non potranno essere utilizzati per qualche giorno: il completo indurimento dello smalto infatti richiede non meno di 36 ore e, per maggior sicurezza (soprattutto se si tratta di apparecchi igienici), è opportuno attendere almeno tre giorni.
Ultimo aggiornamento 2024-09-12 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Come scegliere lo smalto ceramico
Gli smalti ceramici sono una scelta popolare per colorare e proteggere le superfici di ceramica, porcellana e piastrelle. Scegliere il miglior smalto ceramico può essere un processo complicato, poiché esistono molte opzioni disponibili sul mercato. In questa guida, ti forniremo alcune informazioni utili per aiutarti a scegliere lo smalto ceramico più adatto alle tue esigenze.
Tipo di superficie
Il primo fattore da considerare nella scelta dello smalto ceramico è il tipo di superficie su cui verrà applicato. Ad esempio, se intendi utilizzarlo su piastrelle o vasche da bagno, dovrai scegliere uno smalto resistente all’acqua. Se invece devi smaltare oggetti d’arte in ceramica o porcellana, dovrai optare per uno smalto di qualità artistica.
Colore
Lo smalto ceramico può essere disponibile in molte varianti di colore. Se stai cercando di abbinare il colore a una specifica decorazione o stile d’arredamento, potrebbe essere utile cercare uno smalto che offra una gamma di colori adatti alle tue esigenze. Tuttavia, tieni presente che alcuni colori potrebbero richiedere più strati di smalto rispetto ad altri per ottenere una copertura uniforme.
Resistenza
La resistenza dello smalto ceramico è un altro fattore importante da considerare nella scelta del prodotto. Assicurati di scegliere uno smalto che offra la giusta protezione contro la scoloritura, la scheggiatura, le macchie e l’usura. Alcuni smalti ceramici di alta qualità possono resistere anche a temperature elevate, raggi UV e sostanze chimiche.
Applicazione
Considera anche il modo in cui intendi applicare lo smalto ceramico. Alcuni prodotti richiedono una base, un catalizzatore o un primer per ottenere i migliori risultati. Assicurati di leggere attentamente le istruzioni del produttore e di avere a disposizione gli strumenti necessari per l’applicazione.
Prezzo
Infine, il prezzo è un fattore importante nella scelta dello smalto ceramico. Alcuni prodotti costano molto di più di altri, ma non sempre la qualità è proporzionale al prezzo. Fai una ricerca online e confronta i prezzi dei prodotti per trovare la soluzione più economica che soddisfi le tue esigenze.
In conclusione, scegliere lo smalto ceramico giusto può richiedere un po’ di tempo e ricerca. Prenditi il tempo necessario per esaminare attentamente tutte le opzioni disponibili, considerando la superficie, il colore, la resistenza, l’applicazione e il prezzo. In questo modo, sarai in grado di trovare lo smalto ceramico perfetto per il tuo prossimo progetto.
COME APPLICARE LO SMALTO CERAMICO
Prima di verniciare vanno asportate le eventuali incrostazioni ripassando con carta abrasiva; se ci sono piccole crepe o scalfitture superficiali vale la pena di stuccarle con l’apposito stucco (che indurisce in brevissimo tempo), lisciando dopo qualche ora le stuccature con carta abrasiva a grana media. In ogni caso è necessario pulire accuratamente la superficie con un detersivo abrasivo, risciacquando poi con abbondante acqua pulita e lasciando asciugare completamente. Come sempre conviene delimitare con nastro adesivo le parti da verniciare e proteggere adeguatamente le zone circostanti, le parti metalliche e simili, che sarebbe poi problematico ripulire. Operando su apparecchi igienici non bisogna dimenticare di tappare con cura i fori di scarico dell’acqua.
Solo quando tutto è predisposto si prepara la miscela, aggiungendo il colore all’indurente e mescolando molto accuratamente per alcuni minuti. Per applicare lo smalto si usa un pennello piatto, largo almeno 5 cm, di setola dura e di buona qualità. Si cercherà naturalmente di ottenere uno strato per quanto possibile uniforme, procedendo dall’alto verso il basso con il solito metodo delle pennellate incrociate; eventuali leggere colature non devono comunque preoccupare, in quanto la particolare capacità di dilatazione dello smalto consente di farle scomparire facilmente. Proprio a questo scopo dopo una ventina di minuti dall’applicazione è necessario ripassare completamente la superficie con leggere pennellate in senso verticale.
Dopo due o tre ore si possono staccare con cautela le bordature di nastro adesivo. Successivamente per almeno otto ore bisogna assolutamente evitare che nell’ambiente si produca pulviscolo che, aderendo allo smalto ancora fresco, lo sciuperebbe. Se però malauguratamente, una volta indurito, lo strato di smalto presentasse qualche irregolarità (peli staccati dal pennello, insetti o altro inglobati), si potrà rimediare levigando con carta abrasiva media, spolverando bene e ricoprendo con una vernice cristallizzante (del tipo adatto ai parquet) la zona, in modo che risulti di nuovo lucida. Dopo alcuni giorni le superfici verniciate con smalto ceramico possono essere regolarmente utilizzate; per la pulizia si dovranno però impiegare solo detersivi liquidi, con esclusione assoluta di qualunque prodotto abrasivo.
L’applicazione per colatura permette di verniciare molto più rapidamente l’interno degli apparecchi igienici, bordo superiore compreso, e in particolare quello delle vasche da bagno. Consiste nel versare lo smalto dal barattolo direttamente sui bordi dell’apparecchio, lasciandolo colare lungo le pareti interne. Poi si provvede a distribuirlo uniformemente, con il pennello, in modo del tutto analogo a quanto visto prima, asportando all’occorrenza la quantità in eccesso che si fosse raccolta sul fondo.
Sulle pareti rivestite di piastrelle lo smalto va steso a pennello, senza particolari accorgimenti tranne quello, essenziale se si vuol ottenere una finitura perfettamente uniforme, di ripassare dopo una mezz’oretta tutta la superficie con un rullo di lana a pelo raso fatto scorrere verticalmente per tutta l’altezza del rivestimento.
È sempre consigliabile dipingere una sola parete per volta, da spigolo a spigolo, in modo da evitare il rischio di dover interrompere malamente il lavoro, con conseguenti problemi di riprese sempre difficili.
Una volta ben indurito lo smalto (o ben ripulita la superficie delle piastrelle se non si ritiene necessario verniciarla) sarà sempre possibile eseguirvi delle decorazioni, servendosi dei “colori per ceramica” di cui parliamo al paragrafo seguente. Con un po’ di buon gusto e una certa dose di pazienza si potranno conseguire risultati gradevolissimi: bordure a disegni, zone decorate sapientemente distribuite in armonica irregolarità, o vere e proprie composizioni astratte.
Prezzi degli smalti ceramici
Se sei alla ricerca di smalti ceramici di alta qualità, può essere utile conoscere i prodotti più venduti sul mercato. Questi prodotti sono molto richiesti grazie alla loro efficacia, al loro prezzo accessibile e alla loro versatilità. In questa lista, troverai una selezione dei migliori smalti ceramici disponibili sul mercato, basata su una combinazione di vendite, recensioni positive e feedback dei clienti. Che tu sia un professionista o un appassionato di fai-da-te, questa lista ti aiuterà a scegliere il miglior smalto ceramico per le tue esigenze.
Ultimo aggiornamento 2024-09-12 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API